Ringrazio Michele Riccomini e Alessandro Violi per aver realizzato questo video e l’amicizia che ho con Stefano Zenobini. Vorrei aggiungere che è sempre molto interessante andare per i boschi, osservare le piante, respirare i profumi che emanano. Solo poche piante hanno i requisiti per costruire un buono strumento.
In questa fase della verniciatura dopo aver preparato una base allo strumento comincio a dare dei sottili strati di colore a olio per dare al violino quel fascino del tempo che passa che solo gli strumenti antichi hanno.
Questa è una vecchia forma costruita su modello Lorenzo Storioni, maestro liutaio cremonese del diciottesimo secolo. Serve come base di partenza per modellare fasce e controfasce dei violini. Nella immagine sottostante, si possono apprezzare dei tasselli di salice rosso in cui verranno incollate le fasce.
Questo interessante tipo di acero è molto diffuso nelle campagne dell’Italia centrale. Veniva usato dai vari maestri liutai, per la costruzione dei loro preziosi strumenti musicali.